Nepal - Annapurna Trekking (Himalaya)

Breve premessa per chi non dovesse conoscermi sotto questo aspetto...
Non sono uno da "camminata in montagna" per niente!!! I miei amici a cui piace fare le piacevoli camminate in mezzo alla natura lo sanno bene, tutti i loro inviti sono sempre stati "gentilmente" declinati.
In realtà non so bene perchè, forse l'ho considerato un po' noioso, questo per farvi capire quanto sia preparato tecnicamente e fisicamente ad affrontare un'avventura simile!!!
Però ero lì che giravo per Kathmandu e realizzavo che il 90% delle persone erano lì per questo famoso trekking e poi mi sono detto, sei qui e non vuoi andare a dare una sbirciatina al tetto del mondo???
Quindi mi informo per come fare e scopro che è praticamente obbligatorio avere una guida, un'assicurazione per infortuni e per eventuale intervento con l'elicottero di emergenza, un minimo di attrezzatura tecnica!
Già qui dovevo intagliarmi che non era proprio una passeggiata a Bosco ma l'organizzatore mi assicura che è un giro super facile, anche per me che non ho mai fatto trekking in vita mia, e inoltre mi fornisce nel prezzo zaino e giubbotto tecnico... Ok se lo dice lui, proviamo!!!!
Ma porca put..... Facile se lo paragoni agli altri pacchetti, tipo raggiungimento del campo base dell'Everest!!!!
Alcuni dettagli:
 - Punto di partenza circa 800 metri, punto più alto raggiunto circa 3200 metri!
 - 4 giorni di percorso, camminando dalle 6 alle 8 ore al giorno!
 - Temperatura massima 25 gradi, temperatura minima -6 gradi!!!
 - Totali km del percorso da gps circa 60 km!!!
Considerate che non stavo neanche tanto bene, ero anche sotto antibiotico ma ormai avevo prenotato e non volevo tirarmi indietro, ormai era diventata una sfida!!!!
Allora si parte!

Sì sì fai il figo con la magliettina dell'Adidas, non sai cosa ti aspetta!!! Che pivello!!!!










 Paesaggi da favola, cascate, ponti sospesi, fiumi dove scorre acqua turchese di ghiacciaio... Passo insieme alla mia guida attraversi piccoli paesetti dove vivono personaggi incredibili, scoprendo come vivono in questi posti fuori dal mondo!





EEcco, questa foto in rifugio dice tutto sul livello di
schizzamento raggiunto dalla fatica!!! La mattina seguente l'ultimo "epico" sforzo, sveglia alle 4.30 e camminata di 2 ore per raggiugere Poon Hill (3200) a guardare l'alba sulla catena dell'Himalaya... Ma lo sforzo viene ripagato e questo è lo spettacolo che mi si presenta, dove nessuna foto potrà veramente raccontare cosa ho provato o visto!




















 Foto di gruppo con la mia guida, una ragazza austriaca con cui ho condiviso parte del percorso e la sua guida.






 All'inizio senti solo la fatica, il dolore alle gambe, non sei abituato all'aria rarefatta ma hai l'obiettivo davanti e sembra così lontano e ti viene da mollare tutto, poi tocchi l'apice e qualcosa cambia, il corpo si allinea alla mente e all'intenzione e tutto sembra scivolare, qui sono all'ultimo giorno in fase di discesa e avete di fronte l'immagine della consapevolezza e della serenità!!!!










2 commenti: